L’Inps, con circolare n. 55 dell’8 aprile 2021, ha evidenziato le modifiche più significative apportate dal Nuovo Regolamento relativo alla definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi ai sensi dell’art. 2, legge 7 agosto 1990, n. 241.
Nella circolare e nell’allegato viene descritta in modo dettagliato la tempistica di tutte le pratiche inviate all’Inps per la lavorazione presso le competenti sedi dell’Ente.
Nel nuovo regolamento vengono indicati:
- l’ambito di applicazione;
- la durata del procedimento;
- la comunicazione di avvio del procedimento
- la decorrenza dei termini;
- il risarcimento danni per i ritardi nella conclusione dei procedimenti;
- la comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza;
- la sospensione del termine;
- l’attività consultiva;
- il termine finale del procedimento.
Il termine iniziale della tempistica decorre dalla data di ricezione della domanda “completa” ovvero dalla data di decorrenza del diritto se successivo.
Per maggiore documentazione, si inserisce in area riservata la circolare Inps e l’allegato, la scheda del
prof. Boninsegna dello SNALS- Confsal di Verona con il commento della circolare e consigli per evitare ritardi nella lavorazione delle pratiche pensionistiche