Il giorno 11 ottobre si è svolto presso la sede ARAN l’incontro per definire gli aspetti specifici del contratto dei dirigenti scolastici nell’ambito del rinnovo del contratto della dirigenza Comparto Istruzione Università e Ricerca.
In apertura il Dott. Mastrogiuseppe ha precisato alle OO.SS. che si intendono confermate le norme del contratto vigente dei dirigenti scolastici che non saranno oggetto di modifiche. Si è passati, quindi, alla discussione delle proposte di integrazioni e/o modifiche rispetto alle parti comuni del contratto di comparto. Di seguito l’esito della trattativa
- Criteri per la definizione delle fasce ai fini della retribuzione di posizione parte variabile. Su questo punto si è convenuto di inserire apposito accordo nella parte economica del contratto, ancora da discutere.
- 11 comma 5 del contratto 2010 ( ordine nell’assegnazione degli incarichi). Su proposta di SNALS CGIL CISL UIL e ANP si è introdotta la seguente modifica al punto b) : assegnazione di altro incarico per ristrutturazione e riorganizzazione dell’ufficio dirigenziale a seguito di dimensionamento della rete regionale. Si esclude in tal modo da questo punto il caso di sopravvenuto sottodimensionamento, che viene trattato nel successivo punto c del comma 5. In altre parole i dirigenti soprannumerari per avvenuto sottodimensionamento saranno trattati, ai fini dell’assegnazione del nuovo incarico, allo stesso livello di quanti fanno richiesta di mobilità.
- E stato chiesto di prevedere la possibilità di rinnovo dell’incarico di sede senza un limite temporale, escludendo così la scuola dalla rotazione introdotta dalle norme anticorruzione. Il Dott. Mastrogiuseppe ha manifestato l’indisponibilità dell’Amministrazione a introdurre tale principio nel contratto, in quanto la materia è rimessa alle decisioni dei direttori degli USR. Tutte le sigle hanno chiesto una riflessione sulla questione anche attraverso una interlocuzione con il MIUR.
- Introduzione della possibilità per i dirigenti scolastici di reinserimento nel ruolo docenti in caso di dimissioni anche dopo il superamento dell’anno di prova. Su questo punto l’Aran si é detta favorevole dopo verifica degli aspetti giuridici.
- 17 mutamento d’incarico. Su proposta di SNALS CGIL,CISL, UIL si è introdotta, per tutte le regioni, la quota fissa del 30% sui posti vacanti e disponibili da destinare alla mobilità interregionale.
- E’ stato chiesto di introdurre uno specifico articolo che preveda la possibilità per il dirigente scolastico , in caso di sua assenza inferiore a due mesi, di delegare ad un collaboratore specifiche funzioni anche di rilevanza esterna. Il Dott. Mastrogiuseppe ha rilevato che tale delega è già nelle facoltà del d.s. ai sensi dell’art. 25 del D,Lga 165, ma che comunque l’Aran studierà tale richiesta per esaminare la possibilità di accoglierla.
- E’ stato proposto, da tutte le OO.SS., di introdurre un articolo che specifichi in modo chiaro che l’obbligo di procedere alla definizione della prevenzione dello stress lavoro correlato sia in capo ai direttori degli USR. Su tale punto abbiamo registrato l’indisponibilità dell’Aran che ha sostenuto che le norme sono già chiare e che è compito delle OO.SS. segnalare i casi di inadempienze. Considerato che al momento della discussione era presente il Dott. Pinneri, lo SNALS ha espressamente chiesto di approfondire con il MIUR la situazione nelle varie regioni, poiché se dovessero permanere le inadempienze da parte dei D.G i sindacati saranno costretti a procedere per la via giudiziaria.
- Sì è convenuto di dedicare appositi confronti sulle materie della valutazione e della mobilità .
Restano da trattare le sezioni relative alle relazioni sindacali e alla parte economica. Nei prossimi giorni l’Aran produrrà una bozza delle parti già definite a seguito degli incontri fin qui tenuti. Le trattative proseguiranno il giorno 18 ottobre o, in caso di difficoltà tecniche, il giorno 23 ottobre.