Si è tenuta al MIUR la prevista riunione per l’informativa sugli organici docenti ed Ata per l’a.s. 2019/2020.
In premessa è da sottolineare che, purtroppo, si è ancora in presenza di un calo di alunni, particolarmente forte nel Sud Italia, pari a circa 60.000 unità. I posti in diminuzione verranno, però, compensati dal finanziamento a parte dei posti relativi:
al secondo anno degli istituti professionali, che vedranno aumentare i posti di laboratorio;
ai licei musicali, a seguito della recente sentenza del Consiglio di Stato, recepita poi nella legge di bilancio;
al tempo pieno, che verranno attribuiti particolarmente alle regioni che ne avevano attivati di meno previo passaggio in Conferenza Stato-Regioni.
L’organico dell’autonomia resta legato al numero delle classi, mentre quello degli Ata è legato al numero degli alunni. Tutto ciò comporta che il contingente nazionale dell’organico dell’autonomia rimane invariato rispetto a quello dell’anno precedente, ma con una ridistribuzione tra le regioni, mentre l’organico di fatto resta invariato ed assegnato secondo le modalità dello scorso anno.
Per quanto riguarda il personale ATA c’è da rilevare la scadenza del blocco triennale dell’organico che comporterà una diminuzione dei posti legati al numero degli studenti. Si stanno valutando le possibilità per attivare delle misure correttive al fine di riassorbire il calo di organico con la ridistribuzione dello stesso.
L’Amministrazione ha, poi, reso nota la bozza dell’ordinanza relativa alla mobilità degli insegnanti di religione cattolica. Le domande potranno essere presentate dagli interessati dal 12 aprile al 15 maggio 2019.
Le altre scadenze sono:
– Revoca delle domande: 19 giugno 2019;
– Invio delle domande da parte della scuola all’USR: 15 maggio 2019;
– Comunicazione dell’USR alla scuola di servizio del punteggio assegnato: 4 giugno 2019;
– Pubblicazione dei movimenti: 1 luglio 2019;
– Intesa sulla sede di utilizzazione: 6 luglio 2019.
Ricordiamo che possono essere espresse fino ad un massimo di 5 diocesi su due regioni (compresa quella di appartenenza).
L’Ufficio Scolastico Regionale formulerà una graduatoria regionale articolata per ambiti territoriali diocesani di tutti i docenti di religione di ruolo; tale graduatoria sarà utilizzata per individuare l’eventuale personale che risulta in soprannumerario.
Le scadenze per le operazioni relative alla graduatoria regionale su base diocesana sono:
• Termine ultimo di presentazione della scheda: 29 maggio 2019;
• Invio della documentazione da parte delle scuole ai Direttori regionali per la predisposizione della graduatoria regionale su base diocesana (per la individuazione dei soprannumerari): 29 maggio 2019;
• Predisposizione graduatoria regionale su base diocesana: 14 giugno 2019.