Immissioni in Ruolo Docenti dal 1° settembre 2018, Le novità

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Dopo la pubblicazione dei trasferimenti della Scuola Secondaria di 2° grado  sarà possibile procedere alla determinazione dei contingenti, ripartiti per provincia, classe di concorso/tipo posto, da destinare alle nomine in ruolo.

Il contingente sarà trasmesso agli Uffici Scolastici., unitamente al decreto ministeriale relativo alle immissioni in ruolo del personale docente, dopo aver ricevuto la prescritta autorizzazione del Ministero dell’Economia e Finanze e della Funzione Pubblica.
Avvio operazioni inizio agosto 2018, assunzioni dal 1° settembre e passaggio da ambito a scuola

A seguito di tale trasmissione, presumibilmente entro la fine di luglio, gli Uffici scolastici avvieranno tempestivamente le operazioni di convocazione e di individuazione dell’ambito, con contestuale assegnazione della sede, ai docenti neo-immessi in ruolo.

L’Ufficio Scolastico seguirà il punteggio di graduatoria. I vincitori di concorso ordinario precederanno i docenti provenienti dalle graduatorie ad esaurimento. L’assegnazione della sede di incarico avverrà contestualmente all’assegnazione dell’ambito di titolarità.
Assunzioni 2018/19: 50% GaE, 50% concorso

Le immissioni in ruolo continueranno ad essere svolte al 50% dalle Graduatorie ad esaurimento e al 50% da concorso 2016. Laddove le graduatorie del concorso dovessero essere esaurite e le graduatorie definitive del concorso 2018 già pronte, si potrà assumere da queste ultime per l’accesso al 3° anno FIT. Una circostanza che può essere considerata realistica per alcune classi di concorso in Lombardia, meno per alcune nel Lazio.
Immissioni in ruolo infanzia e primaria: scorrimento oltre il 10% di idonei

Per le assunzioni dei docenti di infanzia e primaria inseriti nelle graduatorie del concorso 2016 da quest’anno c’è la novità prevista dalla legge di Bilancio 2018, ossia come per la secondaria, in presenza di posti liberi nel periodo di vigenza delle graduatorie le stesse possono essere scorse anche oltre il 10% degli idonei inzialmente previsto dal bando di concorso.

Gli uffici Scolastici devono quindi pubblicare gli elenchi completi degli idonei. Naturalmente prima di procedere alle assunzioni per infanzia e primaria bisognerà decidere come trattare i docenti inseriti con riserva nelle Graduatorie ad esaurimento, ancora non destinatari delle sentenze di merito.
Validità graduatorie concorso prorogata di un anno

Un altra delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 è la proroga di un anno della validità delle graduatorie del concorso 2016 (successivo al triennio).

Sin’ora si è parlato di docenti e non ancora di ATA , Ci auguriamo che questo Governo non dimentichi una fascia di personale che all’interno delle Istituzioni Scolastiche svolge un ruolo importante e sinergico.

Questa Segreteria Provinciale sarà ,come sempre, tempestiva nel tenervi aggiornati su ogni evoluzione in materia.

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