E’ stata firmata l’ipotesi da tutti i sindacati intervenuti al tavolo ed accolte le principali richieste dello Snals-Confsal, che di seguito indichiamo e che segnano passi avanti significativi sulla materia:
1. L’assegnazione provvisoria può essere richiesta da tutti gli interessati per i previsti motivi di ricongiungimento e cura, indipendentemente dall’esito della mobilità.
2. confermata l’assegnazione provvisoria sui posti di sostegno: tale punto prevede per alcuni docenti, in via derogatoria, la possibilità di richiedere l’assegnazione provvisoria interprovinciale sui posti di sostegno senza essere in possesso del titolo specializzazione, purché stiano per concludere il percorso di specializzazione sul sostegno o, in subordine, abbiano prestato almeno un anno di servizio – anche a tempo determinato – su posto di sostegno. Tuttavia per non penalizzare i docenti specializzati delle GAE e delle graduatorie di istituto, tali assegnazioni dovranno avvenire in subordine dopo aver accantonato i posti di sostegno per i docenti presenti in GAE e in graduatoria di istituto con titolo di specializzazione su sostegno;
3. questo contratto prevede la validità triennale, con la clausola di riapertura per far fronte a subentrate esigenze. Le operazioni rimangono annuali compresa la facoltà di presentare annualmente la domanda se in possesso dei requisiti;
4. discipline di indirizzo dei licei musicali: nell’ottica di procedere con la necessaria gradualità omologando le disposizioni previste per le altre classi di concorso ed in armonia con quanto stabilito dal CCNI della mobilità, sono previste le utilizzazioni e l’accantonamento delle quote-orario ai precari solo per conferma e a salvaguardia della continuità didattica. Si tratta di una fase transitoria che si applica esclusivamente per l’a.s. 2019/2020.
Per quanto attiene invece le domande di assegnazione provvisoria provinciale e interprovinciale per i docenti delle discipline dei licei musicali, queste saranno trattate successivamente alle operazioni di utilizzazione per il solo primo anno di vigenza del CCNI. Per gli anni scolastici successivi, 2020/2021 e 2021/2022, i movimenti saranno a regime;
5. docenti FIT individuati entro il 31 agosto 2018, ovvero i primi vincitori del concorso 2018 per la secondaria, per i quali, dato lo stato giuridico a tempo determinato, non è stata prevista la possibilità di trasferimento: viene estesa in via straordinaria, anche per questi docenti, la possibilità di poter fare domanda di assegnazione provvisoria 2019 in coda alla procedura.