COSI’ DISPONE IL NUOVO C.C.N.L.

COSI’ DISPONE IL NUOVO C.C.N.L.

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Il CCNL 2016/18, com’è noto, dedica il Titolo III alla responsabilità disciplinare.
Come leggiamo nell’articolo 10, con cui inizia il predetto Titolo, le disposizioni in materia di responsabilità disciplinare di cui al presente Titolo si applicano al personale ausiliario tecnico e amministrativo delle istituzioni scolastiche ed educative

Per quanto riguarda il personale docente, l’articolo 29, rinvia ad un’apposita sequenza contrattuale da concludersi  il mese di luglio 2018, come già riferito.

Il codice disciplinare, come leggiamo nell’articolo 13 comma 12 del CCNL, deve essere obbligatoriamente reso pubblico nelle forme di cui al comma 11, entro 15 giorni dalla data di stipulazione del CCNL e si applica dal quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione.

 Il succitato comma 11 (del medesimo articolo 13) così recita:

 Al codice disciplinare, di cui al presente articolo, deve essere data la massima pubblicità mediante pubblicazione sul sito istituzionale dell’amministrazione secondo le previsioni dell’art. 55, comma 2, ultimo periodo, del d.lgs. n. 165/2001.

Alla luce di quanto suddetto: le scuole devono pubblicare il codice disciplinare, di cui all’articolo 13, sul sito delle medesime (il codice va estrapolato dal Contratto e pubblicato);

 la pubblicazione deve avvenire entro 15 giorni dalla stipula del contratto, per cui, considerato che il CCNL è stato sottoscritto il 19 aprile u.s., va effettuata entro il 4 maggio;

 Il codice entrerà in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione sul sito della Scuola.

 Ribadiamo, come detto all’inizio, che il codice disciplinare riguarda esclusivamente il personale ATA

 

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