Nella serata di ieri 13 luglio, si è concluso l’incontro tra Organizzazioni sindacali e Ministero dell’Istruzione sulle problematiche emerse nella valutazione delle graduatorie ATA di terza fascia. Nella riunione, cui hanno partecipato Flc Cgil, Uil, Snals, Cisl, Gilda, si è discusso in particolare della possibilità di inserimento sedi per gli aspiranti che hanno effettuato la conferma della domanda e della possibilità di valutazione dei servizi per gli aspiranti che hanno indicato “conferma“ invece che “aggiornamento” in fase di compilazione della domanda.
I sindacati hanno chiesto al Ministero di emanare una nota per tutti i dirigenti scolastici invitandoli a procedere alla valutazione dei servizi presenti nel sistema.
Per ciò che riguarda invece le sedi scolastiche i sindacati hanno chiesto di integrare il sistema informatico in modo tale che vengano recepite in modo automatico le sedi del precedente triennio. Per chi non ha scelto le 29 scuole, o meglio non le ha importate durante la compilazione dell’istanza, in questo modo potrebbe ritrovarsi le sedi scelte nel 2018.
Dal Ministero segnali di apertura, ma la risposta a tali richieste – arriverà in due-tre giorni.
Il problema del mancato inserimento delle scuole, segnalato più volte dai nostri lettori, è stato una dimenticanza comune fra i candidati, togliendo loro la possibilità di ricevere convocazioni da più scuole. Solo la capofila potrà di fatto convocarli.
Nel frattempo gli Uffici scolastici provinciali pubblicano gli avvisi relativi alla diffusione delle graduatorie provvisorie.
