L’informativa al Miur che si è svolta il 6 dicembre ha fornito un quadro piuttosto chiaro in merito al concorso Dsga, il cui bando è previsto entro Natale.
Il concorso, ricordiamo, è bandito su frequenza triennale e si svolge su base regionale. Il candidato può presentare domanda per una sola regione.
Come saranno le prove scritte
Le prove concorsuali saranno in totale tre: due scritte e una orale.
Una prova scritta composta da sei quesiti a risposta aperta, volta a verificare la preparazione dei candidati sugli argomenti contenuti nell’allegato B.
L’altra prova scritta sarà a contenuto teorico-pratico, consistente nella risoluzione di un caso concreto attraverso la redazione di un atto di un argomento contenuto sempre nell’allegato B.
Le prove scritte avranno una durata pari a 180 minuti.
Come sarà la prova orale
Per quanto concerne invece la prova orale, è previsto un colloquio che riguarderà, non solo i temi delle prove scritte, ma anche temi come delitti contro la pubblica amministrazione e di legislazione scolastica con riferimento alle più recenti evoluzioni normative (temi presenti nell’allegato B) e su come risolvere un caso riguardante la funzione di Dsga.
La prova orale, inoltre, darà spazio anche alla capacità di comprensione della lingua inglese, livello B2, oltre alla conoscenza dell’utilizzo dei sistemi applicativi informatici e delle tecnologie della comunicazione di più comune impiego.
La prova orale avrà una durata massima di 30 minuti.