Si è svolta, nel pomeriggio del 28 novembre 2018, la riunione sulla ricognizione delle risorse disponibili destinate alla formazione con particolare riferimento alle posizioni economiche del personale Ata. Per la parte pubblica erano presenti la dott.ssa Novelli e il dott. D’amico
Ad inizio seduta l’amministrazione ha fatto presente che al momento non ci sono ancora dati certi per le risorse destinate all’anno finanziario 2019, in quanto occorre aspettare l’approvazione del bilancio con i relativi capitoli di spesa.
Pertanto occorre aspettare dopo il 15 gennaio per avere i dati certi riguardanti le risorse della formazione.
In particolare, lo Snals ha chiesto di conoscere quante risorse sono state destinate alla formazione delle posizioni economiche e di queste risorse quante ne sono state impegnate. L’amministrazione ha risposto che attualmente sono ancora disponibili per le posizioni economiche circa € 172.000, cifra che avrebbe potuto formare circa 3400 unità di personale.
Inoltre l’Amministrazione avrebbe effettuato delle indagini presso le scuole, dando loro tempo per la comunicazione fino al 10 gennaio 2019, per vedere l’esito dell’utilizzo dei fondi per le posizioni economiche.
Al fine di migliorare il funzionamento delle segreterie delle scuole, la parte sindacale ha ribadito che occorre spendere le risorse anche per le figure professionali che provengono da altro profilo per una maggiore qualificazione del personale Ata.
E’ stato ribadito da parte di tutte le OO.SS la necessità di avere un contratto integrativo unico contenente ogni tipo di risorsa sulla formazione (fondi PON, posizioni economiche, formazione dei neo assunti ecc..), ma per realizzare ciò occorre fare una richiesta unica al Capo dipartimento riguardante i diversi fondi destinati alla formazione, aprendo un tavolo congiunto con tutti i dipartimenti del Miur che erogano i fondi per la formazione.
Pertanto occorre aspettare dopo il 15 gennaio per avere i dati certi riguardanti le risorse della formazione.
In particolare, lo Snals ha chiesto di conoscere quante risorse sono state destinate alla formazione delle posizioni economiche e di queste risorse quante ne sono state impegnate. L’amministrazione ha risposto che attualmente sono ancora disponibili per le posizioni economiche circa € 172.000, cifra che avrebbe potuto formare circa 3400 unità di personale.
Inoltre l’Amministrazione avrebbe effettuato delle indagini presso le scuole, dando loro tempo per la comunicazione fino al 10 gennaio 2019, per vedere l’esito dell’utilizzo dei fondi per le posizioni economiche.
Al fine di migliorare il funzionamento delle segreterie delle scuole, la parte sindacale ha ribadito che occorre spendere le risorse anche per le figure professionali che provengono da altro profilo per una maggiore qualificazione del personale Ata.
E’ stato ribadito da parte di tutte le OO.SS la necessità di avere un contratto integrativo unico contenente ogni tipo di risorsa sulla formazione (fondi PON, posizioni economiche, formazione dei neo assunti ecc..), ma per realizzare ciò occorre fare una richiesta unica al Capo dipartimento riguardante i diversi fondi destinati alla formazione, aprendo un tavolo congiunto con tutti i dipartimenti del Miur che erogano i fondi per la formazione.