Il concorso DSGA dovrebbe essere bandito molto presto. Atteso da tempo, il Miur ha già comunicato ai sindacati l’ok del MEF.
Chi può partecipare
- diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, sociali o amministrative, economia e commercio;
- diplomi di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 90 e 91;
- lauree magistrali (LM) corrispondenti a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009.
Inoltre, gli assistenti amministrativi che alla data della legge 27 dicembre 2017, 205 hanno maturato almeno tre interi anni di servizio negli ultimi 8 di mansioni di direttore servizi generali ed amministrativi anche in mancanza di requisito culturale
Almeno tre interi anni di servizio negli ultimi 8 nelle mansioni di direttore dei servizi generali ed amministrativi in cui il servizio di DSGA è stato svolto in via continuativa fino al termine dell’anno scolastico
Prove
Il concorso sarà regionale o interregionale e prevede una:
- prova preselettiva computer based, unica su territorio nazionale che punterà ad accertarsi delle capacità psico-attitudinali.
- prova scritta composta da sei quesiti a risposta aperta
- prova orale che durerà 45 minuti con accertamento delle competenze informatiche e delle tecnologie di comunicazione oltre alle materie specifiche.
Programmi
In anteprima siamo in grado di fornirvi dalla bozza di decreto in nostro possesso per l’avvio del concorso, quali saranno le prove preventivate.
La prova scritta prevede materie quali diritto costituzionale, diritto amministrativo con riferimento al diritto dell’UE, diritto civile, contabilità pubblica, diritto del lavoro, ordinamento e gestione delle istituzioni scolastiche.
La prova orale richiede una preparazione sul diritto penale e legislazione scolastica.