Abbiamo apprezzato l’accoglimento della nostra proposta di stabilire la decorrenza degli incrementi stipendiali legati alle risorse stanziate per il 2019
Si è svolto il 13 settembre , all’ARAN il terzo incontro dedicato alle trattative per il rinnovo del CCNL per la dirigenza dell’area istruzione e ricerca .
Ha introdotto i lavori il presidente dell’Aran che ha ripreso i contenuti dell’atto di indirizzo . Gli aspetti retributivi sono stati al centro del confronto in vista dell’equiparazione della retribuzione di posizione parte fissa con le altre dirigenze. Punto principale del confronto e della discussione gli incrementi della retribuzione di posizione parte fissa.
Abbiamo apprezzato l’accoglimento della nostra proposta di stabilire la decorrenza degli incrementi stipendiali legati alle risorse stanziate per il 2019 , che ammontano a 41 milioni di euro, a partire dal 31.12.2018 in modo da assicurare nel periodo di vigenza contrattuale la loro disponibilità.
Per garantire poi il mantenimento degli aumenti della retribuzione di posizione nel 2019 ed avviare concretamente l’equiparazione abbiamo chiesto di utilizzare parte delle risorse del FUN 2017/2018 ,destinate alla parte variabile della retribuzione, per alimentare la parte fissa. A tal proposito abbiamo chiesto di conoscere l’esatta entità del FUN per gli anni 2017/2018.
L’Aran , a seguito di un serrato confronto tra le parti, ha accettato di verificare presso il MIUR la consistenza delle risorse assegnate al FUN e si è riservato di far propria la nostra proposta.
Il tavolo delle trattative è stato aggiornato al 26 settembre. Lo Snals Confsal presiederà il tavolo contrattuale con tutta l’attenzione possibile per tutelare le sacrosante richieste dei propri iscritti e di tutta la categoria e giungere alla sottoscrizione del CCNL nel più breve tempo possibile.